22 minuti, una settimana d’Europa in Italia” – puntata del 3 maggio 2019

22 minuti, una settimana d’Europa in Italia” – puntata del 3 maggio 2019

22 minuti, una settimana d’Europa in Italia” – puntata del 3 maggio 2019

15 anni fa l’allargamento dell’Ue che apriva all’est. Cosa è cambiato da allora per l’Europa?

I temi di questa settimana: il 1 maggio scorso si è celebrato il 15 anniversario dell’allargamento del 2004. La visita del Presidente della Repubblica italiana Mattarella a Parigi per i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. I beneficiari del progetto “Garanzia per i giovani” superano oggi i 14 milioni in tutta Europa.

Sono passati 15 anni dal 1 maggio del 2004 quando Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Cipro e Malta entrarono a far parte dell’Ue. Un allargamento che si completò nel 2007, con l’aggiunta di Bulgaria e Romania. In occasione della ricorrenza Bruxelles ha affermato che “Questi Stati membri hanno raggiunto la media Ue in termini di crescita e reddito. L’Ue ha investito massicciamente attraverso la sua politica di coesione producendo risultati molto positivi sul terreno, non solo grazie ai finanziamenti dell’Ue, ma anche agli sforzi di questi Stati membri per riformarsi e diventare luoghi attraenti per gli investitori”. Con Giampiero Gramaglia, Direttore di Affarinternazionali.it, analizziamo i pregi e i difetti di questo allargamento.

Questa settimana facciamo anche il punto su “Garanzia per i giovani”. Dai dati sulla disoccupazione specifici per paese emerge infatti che dall’avvio della garanzia per i giovani, cinque anni fa, sia il tasso di disoccupazione giovanile (15-24) che il tasso di giovani che non hanno un lavoro, né seguono un percorso scolastico o formativo (NEET) hanno raggiunto un nuovo livello minimo, rispettivamente 14,6% e 10,2%. “Un buon segnale” sostiene Roberto Santaniello, Consigliere media della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, anche se, ovviamente “Molto deve essere ancora fatto”.

Intanto nei giorni scorsi c’è stata la visita a Parigi del nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha incontrato il Presidente francese Macron in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. “Dopo tante polemiche” afferma Pier Virgilio Dastoli del Movimento Europeo, “Era importante che riprendessero i buoni rapporti tra Italia e Francia”. Dastoli ha poi rilanciato L’appello del Movimento Europeo: “Dieci priorità per un’Europa unita, democratica e solidale”. Un documento, in occasione del voto del 26 maggio, “per promuovere un sistema federale europeo in favore della pace, dei diritti, della libertà e della democrazia”

Ospiti:
Roberto Santaniello, Consigliere media della Rappresentanza in Italia della Commissione europea; Giampiero Gramaglia, Direttore Affarinternazionali.it; Pier Virgilio Dastoli, Movimento Europeo.

Conduttore: Luca Singer.

Il disco europeo della settimana di venerdì 3 maggio 2019 è L’impresa della salamandra, quinto disco del cantautore mantovano Cranchi. Il brano scelto si intitola “A te che aspetti il treno“.

Al seguente link potete ascoltare la trasmissione:
https://ec.europa.eu/italy/sites/italy/files/22minuti_2.mp3

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